Richiesta di cittadinanza italiana per residenza

1. Passaporto e carta di identità e permesso di soggiorno

2. Atto di nascita del paese

3. Certificato penale del paese

4. Certificato storico di Residenza

5. B1 certificate (if Permesso di sogg)

6. Visura, O Modello Unilav e Dichiarazione sostitutiva del datore di lavoro

7. Modello Unico, o modello 730 ( Tree ANNI )

8. Marca da bollo da 16 Euro / Versamento del contributo di € 250,00

In questa tabella riportiamo alcuni esempi:

Il richiedente dovrà produrre i redditi degli ultimi tre anni.

Sono considerati validi i redditi imponibili ai fini IRPEF:

• Redditi da lavoro dipendente (CUD);
• Redditi da lavoro autonomo (Mod PF);
• Rendite passive, immobiliari, societarie.

Il requisito di reddito deve essere mantenuto fino al giuramento.

Si può integrare il reddito con quello dei seguenti conviventi familiari (presenti nello stato di famiglia):

• il coniuge,
• i figli legittimi,
• i genitori,
• i generi e le nuore,
• il suocero e la suocera,
• i fratelli e le sorelle.

Sono esclusi i redditi di familiari diversi da quelli elencati sopra e di familiari non compresi nello stato di famiglia del richiedente. Per le coppie di fatto, il convivente può contribuire al reddito, ma occorre un contratto scritto di convivenza. Il contratto di convivenza è un accordo privato tra due conviventi che formalizzano la convivenza con la dichiarazione di costituire una coppia di fatta all’anagrafe del Comune di residenza. Si può firmare davanti ad un avvocato.